Scopriamo di più su Alberto Negri, giornalista che durante il conflitto tra Russia e Ucraina ha vissuto quella guerra.
La guerra in Ucraina del 2022 è un capitolo di storia che ricorderemo a lungo. A ricostruire questa storia, oltre ai militari, ci sono stati i giornalisti e gli attivisti, mossi da un forte senso civico. Uno di loro è Alberto Negri, un giornalista che alle sue spalle ha anni ed anni di onorata carriera giornalistica. Ecco qualcosa in più su di lui.
Alberto Negri: biografia e carriera
Alberto Negri nasce nel 1956 a Milano. Non siamo a conoscenza della sua data di nascita e del suo segno zodiacale. Si laurea in Scienze Politiche e dal 1983 al 1991 è stato ricercatore presso l’Ispi di Milano e redattore della nota rivista internazionale Relazioni Internazionali. Si specializza nello studio della politica estera, divenendo anche un inviato di guerra. Dal 1987 al 2007 è l’inviato de Il sole 24 ore e si specializza negli studi della situazione in Medio Oriente.
Nel 2014, affiancato dal giornalista Italo Spinelli, realizza il documentario Terre d’Islam. Storia delle rivolte arabe. Alla carriera di giornalista affianca anche quella di docente. Infatti, Negri segue la formazione del Sole 24 per i giovani giornalisti ed ha anche una cattedra alla LUISS dove si occupa di relazioni internazionali. Tiene anche conferenze presso l’Università La Sapienza di Roma. Dal 2022 è presente in Ucraina per seguirne l’andamento del conflitto. Non siamo a conoscenza dei guadagni del giornalista.
Alberto Negri: vita privata
Alberto non possiede profili social, di fatti tende a voler mantenere la propria vita privata. Non sappiamo se Alberto sia sposato o ancora single.
Alberto Negri: 3 curiosità su di lui
Alberto è un giornalista di tutto rispetto, ammirato e conosciuto a livello internazionale. Tuttavia, nonostante la sua riservatezza, siamo riusciti a scovare 3 curiosità su di lui!
1- Alberto è stato il primo giornalista italiano a seguire la sconfitta dell’Apartheid.
2- Alberto è consigliere dell’Ispi, Istituto di Studi di Politica Internazionale di Padova.
3- Il suo libro Il musulmano errante è stato definito uno degli studi più approfonditi della politica e della storia del Medio Oriente.
