Scopriamo cosa c’è da sapere sulla celebre e talentuosa attrice Anna Bonaiuto: dalla carriera alla vita privata.
Anna Bonaiuto è considerata una delle più brave attrici del panorama italiano e, nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti proprio per via dei suoi ruoli al cinema e nella tv. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lei e sulla sua carriera, passando per alcune curiosità.
Chi è Anna Bonaiuto: la carriera
Nata a Latisana (in provincia di Udine) il 28 gennaio 1950 (sotto il segno zodiacale dell’Acquario) Anna Bonaiuto ha studiato presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica e si è distinta ben presto come una delle attrici italiane più talentuose per doti interpretative.
Ha lavorato in teatro e al cinema e, nel 1992, ha interpretato la moglie di Renato Caccioli in Morte di un matematico napoletano, che le ha consentito di raggiungere la popolarità e i riconoscimenti da parte della critica. Nel 1993 ha vinto la Coppa Volpi come miglior attrice non protagonista per il dilm Dove siete? Io sono qui. Nel 1995 ha recitato in L’Amore Molesto (per la cui interpretazione ha ricevuto il David di Donatello, il Nastro d’Argento, il Globo d’Oro e la Grolla d’oro). Nel 1998 ha recitato in Prima la musica e poi le parole e, a seguire, ne Il Caimano, Mio fratello è figlio unico, il Divo, e innumerevoli altri film di fama internazionale.
Anna Bonaiuto: la vita privata
L’attrice è sempre stata estremamente riservata per quanto riguarda la sua vita privata, e infatti non è dato sapere se sia sposata o se abbia figli. Lei stessa ha confessato di aver avuto un rapporto complicato con suo padre e che avrebbe lasciato presto la casa dei genitori ancora giovanissima per perseguire il suo sogno di diventare attrice. “Mi ha cacciato di casa e sono venuta a fare tre anni la fame a Roma. Campavo con le 60.000 lire della borsa di studio che mi dava l’Accademia d’Arte Drammatica. Mi ero proibito tutto: non potevo tornare a casa, non potevo vedere le mie sorelle…”, ha dichiarato a La Repubblica.
L’attrice è stata legata per circa 10 anni al regista Mario Martone. Sulla loro storia lei stessa ha confessato: “Siamo stati insieme dieci anni. E devo dire che è stata una grande storia d’amore. Morte di un matematico napoletano, L’amore molesto e Teatri di guerra non perché c’ero io, ma sono convinta che rimangono le cose più belle che ha fatto. Tra di noi c’era uno scambio intellettuale ed emotivo gigantesco, quindi un po’ mi sento anche autrice di queste sue opere.” L’attrice abita a Roma, dove ha trascorso gran parte della sua vita.
Anna Bonaiuto: le curiosità
– Ha rivelato che suo padre l’avrebbe cacciata di casa quando lei ha espresso il desiderio di diventare attrice.
– Ama trascorrere il suo tempo libero leggendo un buon libro.
– Ha dichiarato di essere permalosa.