Quello delle escort è un settore che muove ogni anno oltre 4 miliardi e mezzo di euro, stando ad una ricerca condotta dall’Istat.
Non stupisce, vedendo questi numeri, che gli italiani che richiedono le prestazioni di una escort o di un gigolò sono circa 3 milioni ogni anno. Circa la metà delle escort sono italiane, mentre dell’altra metà sono molte le ragazze provenienti dall’est Europa. Le lavoratrici e i lavoratori del settore sono circa 90.000, contando solo quelli stabili, a cui si aggiungono circa 20.000 escort e gigolò occasionali, che ricorrono a questo tipo di attività solamente in casi specifici, come ad esempio emergenze economiche oppure per pagare un viaggio. Anche il Covid ha contribuito certamente all’aumento del numero di lavoratrici occasionali: come evidenziato dai dati raccolti, il numero di escort è aumentato del 7% a settembre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un trend che ha certamente tra le cause la crisi dovuta alla pandemia. Le province con il tasso più alto di crescita in Italia sono: Gorizia (+92%), Trieste (+70%), Enna (+65%), Udine (+58%), Pordenone (+57%), Isernia (+51%), Verbano-Cusio-Ossola (+45%), Rieti (+42%), Agrigento, Alessandria , Belluno (+39%), Nuoro (+38%). Questi dati fanno riferimento alle lavoratrici che sono tornate in attività dopo le chiusure e le varie difficoltà dovute agli spostamenti, ma anche a ragazze nuove nel settore che hanno deciso di iscriversi ai siti più famosi e sicuri, come Escort4you, anche grazie alla crescente consapevolezza sulla libertà sessuale e al fatto che i tabù relativi al settore stanno lentamente cadendo.
Dove ci sono più sex workers?
Per quanto riguarda i luoghi “preferiti” dalle escort, ovviamente ai primi posti si trovano le grandi città, anche perché dove c’è domanda c’è anche offerta. Guardando le statistiche più attuali, raccolte grazie agli esperti del sito Escort4you, la classifica delle città con più scelta vede al primo posto la capitale: le escort a Roma sono stimate in circa 6.200. Non poteva mancare sul podio la rivale di sempre, infatti le escort a Milano superano di poco le 5000, mentre le escort a Torino, terza città in Italia, sono circa 3.200.
Se poi si prosegue a leggere i dati, alcune delle città successive sono facilmente intuibili, come Napoli e Bologna, ma troviamo anche qualche insospettabile, come Brescia o Verona, segno che l’attività riguarda anche città magari più piccole, ma certamente ricche.