Ha lasciato Mahmood quando aveva appena 5 anni e il brano Soldi è proprio ispirato all’evento traumatico. Ma chi è Ahmed Mahmoud?
Il senso di delusione e frustrazione covato in età adolescenziale gli è servito come carburante nella musica e oggi Mahmood ne trae i benefici. Consacratosi ormai sulla scena discografica nazionale, il cantante ha infatti dovuto affrontare già da bambino un momento molto complesso, ossia l’abbandono da parte del padre, una ferita man mano ricucita, nel tentativo di trovare un punto d’incontro col genitore, Ahmed Mahmoud. Ma cosa sappiamo di quest’ultimo? Vediamo di scoprirlo insieme.
Ahmed Mahmoud: la biografia
Del padre di Mahmood non sono disponibili tantissime informazioni. È nato in Egitto, anche se non conosciamo il luogo esatto di nascita. Sappiamo invece, grazie a diverse fonti, che è nato tra il 1959 o il 1960. Dal suo Paese d’origine, si è poi trasferito in Italia, e precisamente nel quartiere di Milano di Gratosoglio, per vivere insieme alla sua compagna, Anna Frau. La coppia ha avuto poi un figlio, Alessandro, appunto.
Tuttavia, quando il piccolo aveva soli 5 anni, Ahmed se n’è andato di casa, per tornare nel Paese d’origine. Episodio che ha turbato il futuro artista, che in un’intervista ha sottolineato: “Lui mi diceva in arabo “Waladi habibi ta’aleena”, ovvero “Figlio mio, amore, vieni qua”. Mi diceva così per farmi tornare a casa quando giocavo nel parco. Poi di colpo sparì”.
La vita privata del padre di Mahmood
Ahmed, dopo la fine della storia con la mamma del cantante, ha avuto quattro matrimoni e altri figli, di cui una femmina e un maschio, rispettivamente a Milano e in Egitto. Ha abitato a Il Cairo e a Trezzano sul Naviglio, ma più fonti riportano che al 2023 la sua residenza sarebbe il quartiere milanese di Corvetto.
Ahmed Mahmoud: la carriera
L’uomo, secondo quanto riferito da La gazzetta dello sport, ha fatto tantissimi lavori: il muratore, il benzinaio, l’autotrasportatore, e il barista. Non è dato sapere a quanto ammonti il patrimonio.
Le dichiarazioni sul figlio
La figura del padre di Mahmood è balzata alle cronache dopo la vittoria di quest’ultimo al Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi. Nel testo, il cantante parla di un genitore assente, che si mostra più interessato alla sfera materiale che ad un vero rapporto con il figlio. A distanza di anni, Ahmed ha voluto dire la sua versione dei fatti.
Intervistato da Il Quotidiano Nazionale nel 2023, ha affermato: “Non sapevo che sarebbe andato a Sanremo né che io avessi ispirato le sue canzoni. Anche se non ci vedevamo spesso, il rapporto non si è mai interrotto e non avrei mai immaginato che potesse parlare di abbandono“. A Il Giorno ha comunque detto: “Io gli voglio molto bene: è mio figlio. Sono orgoglioso di lui e del suo successo“.
Tuttavia, ha voluto avanzare una richiesta forte: “Se lui davvero pensa che io l’abbia abbandonato e non vuole avere più a che fare con me, vorrei che cambiasse il suo cognome: non più Mahmoud. Non pretendo che cambi il suo nome d’arte ma quello reale. Mi ha risposto di no. E sto valutando se rivolgermi a un legale“.
Le curiosità su Amed Mahmoud
– Mahmood ha raccontato il suo primo ricordo con il padre: “Voleva insegnarmi a pescare, io la pesca la odiavo. Lo ricordo all’Idroscalo, facevamo il barbecue. E poi, la prima volta in Egitto con lui, a otto anni. Abbiamo visto il deserto, le piramidi, il museo del Cairo coi gioielli dei faraoni, sono rimasto affascinato. Mi piace che quello sia un pezzo delle mie origini”.
– Ha fatto conoscere le sonorità mediorientali al figlio: inizialmente non le apprezzava, poi però le ha recuperate.
– Oltre a Soldi, Mahmood parla di Ahmed in Gioventù paterna con la frase “violenza chiusa dentro quattro matrimoni”.
– L’uomo, come riportato dal Corriere della Sera, ha avuto diversi problemi di salute, per i quali è stato ricoverato, sia in Italia che in Egitto.
– Sempre secondo quanto riferito dal quotidiano, avrebbe dichiarato di considerarsi un “uomo dalla mentalità aperta”: “Da musulmano ho accettato tutti i riti cattolici nella mia prima famiglia“.