Una donna dice di essere stata palpeggiata sul “Metaverso” mentre stava testando una beta di Horizon Worlds di Meta, se la notizia risultasse vera servirebbe una regolamentazione forte.
Horizon Worlds è una piattaforma virtuale in cui gli utenti di Facebook possono socializzare e giocare con un gruppo ristretto di 20 persone. Una donna sostiene che il suo avatar sia stato palpeggiato e quindi molestato senza il suo consenso e con l’approvazioni di altri utenti. Se la notizia fosse confermata occorrerebbe una regolamentazione forte e severa come quella nella realtà .
Donna palpeggiata su internet
“Le molestie sessuali non sono uno scherzo su Internet normale, ma essere in realtà virtuale aggiunge un altro livello che rende l’evento più intenso” così ha scritto la donna che sostiene di essere stata palpeggiata sulla piattaforma Horizon Worlds di Meta. L’incidente si sarebbe verificato il 26 novembre e Meta ha aperto un’indagine interna per chiarire quanto avvenuto all’avatar della donna.
“Safe Zone può essere attivata dagli utenti se si sentono minacciati sulla piattaforma. La funzione è progettata per impedire ad altri utenti di interagire con loro. Kristina Milian, portavoce di Meta, ha dichiarato a MIT Technology Review che l’azienda continuerà a migliorare la sua interfaccia utente per capire come vengono utilizzati i suoi strumenti e consentire agli utenti di segnalare i problemi in modo semplice e affidabile. Meta non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Insider ma ha già  dovuto affrontare ripetute accuse secondo cui non riesce a mantenere gli utenti al sicuro sulle sue piattaforme.“
Questo è ciò che viene riportato da guruhitech.com.