In campo non mostrava alcuna emozione, ma al di fuori Bjorn Borg ha condotto una vita molto movimentato. Andiamo a scoprire chi è.
Un divo nel vero senso della parola: Bjorn Borg merita senz’altro questo appellativo. Perché la storia parla in suo favore, costellata da straordinari successi con la racchetta, plurivincitore dei più importanti tornei di tennis. Ma le signore lo ricorderanno soprattutto per via del matrimonio insieme a Loredana Bertè. Entrambi belli, di successo e dalla forte personalità, catalizzarono l’attenzione mediatica. E anche se quel rapporto finì, certamente diede parecchio materiale alla cronaca rosa e non solo. In tale occasione andremo a vedere più da vicino il mito della racchetta, passando dai trionfi sportivi alla vita condotta lontano dalle luci dei riflettori.
Bjorn Borg: la biografia e la carriera
Bjorn Borg è nato il 6 giugno 1956 a Stoccolma, sotto il segno dei Gemelli. La sua ascesa, quando era un semplice adolescente, contributi all’esplosione dell’interesse verso la sua disciplina, che divenne mainstream. Entrò in contatto col tennis, nel momento in cui il padre gli regalò una racchetta, da lui ricevuta come premio per essersi aggiudicato un torneo dilettantistico di ping-pong.
Aveva 15 anni alla prima presenza in Coppa Davis con la Svezia. Nel 1974, poco prima di compiere 18 anni, vinse il suo primo titolo professionistico di alto livello: l’Open di Francia. Il record verrà poi migliorato da Mats Wilander e Michael Chang.
In carriera ha conquistato 11 titoli del Grande Slam, di cui sei al Roland Garros e cinque di fila a Wimbledon. Inoltre, ha occupato la prima posizione del ranking mondiale dal 23 agosto 1977 al 2 agosto 1981. Considerato da tutti gli esperti come uno dei più grandi campioni di ogni epoca, infranse numerosi primati nell’era Open, che tuttora permangono.
Il logorio fisico per una carriera non lunga, ma particolarmente intensa, lo spinse ad abbandonare il circuito ad appena 26 anni, provocando sconcerto tra i fan e gli addetti ai lavori.
Dopo il ritiro investì i propri guadagni sportivi in alcune attività imprenditoriali. Tuttavia, nel 1989 il suo gruppo finanziario collassò e Borg si ritrovò a dover restituire un milione e mezzo di dollari ai creditori, ma riuscì comunque a scampare alla bancarotta.
Bjorn Borg: la vita privata
Durante la sua vita è convolato a nozze in ben tre occasioni: nel 1980 con la collega rumena Miriana Simionescu, nel 1989 con Loredana Bertè e, infine, nel 2002 con Patricia, la sua attuale moglie (non un personaggio pubblico – di lei sappiamo solo che faceva l’agente immobiliare – , il che avrebbe favorito la stabilità del rapporto). Tra il primo e il secondo matrimonio frequenta Jannike Bjorling: da quella relazione nasce il primo figlio, Robin. Dalla terza moglie Patricia ha invece avuto Leo, anch’egli diventato tennista.
Conobbe per la prima volta Loredana Bertè al Roland Garros nel 1973, quando gliela presentò il fidanzato di allora della cantante, Adriano Panatta. Una curiosità: la cantante italiana denunciò Borg per bigamia perché a suo dire al momento delle nozze con Patricia risultava formalmente sposato con lei. Chiese 5 milioni di euro, mai corrisposti. La Bertè nella sua autobiografia non ha usato certamente parole tenere per il suo ex.
Il tentativo di suicidio
Nel 1989 Borg finì in pronto soccorso dopo aver, secondo le ricostruzioni, abusato di sostanze. In quella occasione fu Loredana Berté, che da lì a poco sarebbe diventata sua moglie, a telefonare per chiamare i soccorsi. Una vicenda che non è mai stata chiarita in tutta la sua dinamica.
Dove vive?
L’ex tennista abita con l’attuale moglie a Stoccolma.
Le curiosità su Bjorn Borg
-Apparentemente presente su Instagram (che però non sembra utilizza).
– Lo chiamavano Ice Man per l’aria imperturbabile che mostrava in campo.
– A causa del dissesto finanziario di inizio 2000, decise di mettere all’asta parte della sua collezione di trofei (le coppe vinte a Wimbledon e le racchette Donnay utilizzate nel 1976, come riferisce il Corriere della Sera) ma poi cambiò idea: “Ho capito che questi oggetti mi legano troppo alle mie vittorie, hanno un significato che va oltre i soldi”.
– Parla ben quattro lingue: svedese (madrelingua), tedesco, francese e inglese.
– Nell’agosto 2007 ha recitato insieme all’amico-rivale John McEnroe, in un divertente spot per la catena di supermercati inglese Tesco. A proposito di lui: celebre è il biopic del 2017, Borg McEnroe che narra in particolare la finale del 1980 di Wimbledon. In quel film ha una parte anche Leo Borg.
– Ha lanciato un marchio di moda col proprio nome, il secondo più importante in Svezia, dietro solo a Calvin Klein.