Si tratta di un termine usato in gergo, dai più giovani e sui social, che prende dall’inglese to bless. Ecco cosa sapere!
Lo si usa sui social network e deriva dall’inglese “to bless”, ovvero “benedire“. Blessare è un termine in gergo giovanile che si usa in contesti colloquiali e di chat, che riprende il significato di santificare e benedire qualcosa, come si dice in inglese. Però lo si usa quando si è visto qualcosa che ha generato allegria, divertimento e entusiasmo sui social, e quindi si commenta usando questa parola. Ma anche quando ci viene incontro il nostro cane, raccontando l’accaduto, si utilizza ad esempio “sono stato blessato dal cane“. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
- Origine: dall’inglese.
- Quando si usa: in gergo.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: Italia.
Il significato di blessare
Blessare è una parola italianizzata dall’inglese, una sorta di neologismo che prende il prefisso da “bless” e lo mette in verbo come se fosse all’infinito in italiano. Il significato è quello di, per esempio, sentirsi orgoglioso di un complimento ricevuto, oppure sui social se un post magari di Instagram ha avuto successo tra i propri follower.
Quando si genera buonumore da qualcosa, o anche entusiasmo per risultato ottenuto, anche piccolo, si può usare questo termine. Come detto, si può leggere spesso sui social network, in particolare su quelli testuali come Twitter e Facebook, ma anche in contesti di chat su Whatsapp o su Telegram. Similmente ad altri termini italianizzati, come flexare per esempio, anche blessare si usa quasi esclusivamente tra i giovani e i giovanissimi che hanno più dimestichezza con app e social.
Esempi d’uso
Ecco alcuni esempi d’uso, che si possono usare in diverse occasioni, dai social alla chiacchiera quotidiana:
-“Blessare la bacheca di Facebook“
-“Mi sono sentito blessato dal complimento che ha fatto“
-“Il cane oggi mi ha blessato un casino“