Genitori senza cuore lo gettarono nella spazzatura appena nato. Oggi Freddie Figgers è milionario e uno dei più grandi creativi nell’hi-tech.
Abbandonato dalla madre come “spazzatura”, in Freddie Figgers chiunque può vederci un simbolo di rivincita o del sogno americano. Titoli che non fanno, però, impazzire il diretto interessato, orientato a veicolare piuttosto un messaggio: se qualcuno vi tratta come materiali di scarto, non permettete alle circostanze esterne di definirvi. Lui ne è la prova vivente. La storia di un ragazzo partito dal nulla. In dote “solo” due risorse: una intelligenza ben sopra la media e la passione per i computer. Così è diventato milionario e così, oggi, aiuta chi ne ha bisogno.
Freddie Figgers: la biografia
Freddie Figgers nasce il 26 settembre 1989, sotto il segno della Bilancia, a Quincy, in Florida. Subito l’abbandono al momento della nascita viene adottato all’età di due anni da Mae, una lavoratrice agricola, e Nathan Figgers, un addetto alla manutenzione e tuttofare. Da bambino si diverte a riparare le vecchie apparecchiature elettriche. Il suo primo computer è un Macintosh rotto, che, all’età di 9 anni, riesce a riparare saldando parti di una radiosveglia al circuito. Quando ne compie 12 sfrutta tale abilità durante un programma di doposcuola; il direttore, sindaco della città, lo assume per riparare i computer al municipio e, in seguito, scrivere un programma per controllare i manometri dell’acqua.
A 15 anni Freddie Figgers abbandona la scuola per mettersi in affari, riparare computer in un capannone in giardino. Nel 2005 lancia il proprio servizio di cloud storage: nasce la Figgers Communication. Finanzia la successiva espansione sviluppando software per i clienti e, nel 2009, lascia pure il college alla Florida Atlantic University per focalizzarsi sulla attività imprenditoriale. Avvia Figgers Wireless e inizia a richiedere alle autorità governative una licenza per l’allacciamento di internet in aree rurali della Florida settentrionale e dell’adiacente Georgia meridionale.
Nel 2014 introduce uno smartphone, il Figgers F1, che incorpora un dispositivo brevettato per attivare la “modalità sicura” a una data soglia di velocità e impedire, pertanto, l’invio di messaggi durante la guida; inoltre, il device è abilitato all’utilizzo da parte di vari account. Nel 2019 aggiunge Figgers F3, che fornisce la ricarica wireless entro 5 metri da un caricabatterie presentato agli enti committenti per ottenere l’ok alla messa in produzione.
Le invenzioni includono poi un localizzatore GPS, incorporato insieme a un comunicatore bidirezionale nella suola della scarpa del padre, affetto dal morbo di Alzheimer. Venduto per 2.2 milioni di dollari nel gennaio 2014, proprio lo stesso mese viene, tristemente, a mancare la figura paterna.
Colpito dalla perdita dello zio, per un diabete, congegna un glucometro collegato alla rete, per trasmettere i livelli di glucosio degli utenti a un parente designato e al medico di fiducia, avvisando in caso di anomalie. L’azienda centrale propone, in aggiunta, polizze assicurative e un modello di carta di credito, FiggCash. Un’altra compagnia, Figgers Health, produce tecnologia per assistere i pazienti con cronici problemi di salute.
Freddie Figgers: la vita privata
Freddie Figgers è sposato dal 2015 con Natlie, un avvocato specializzato in divorzi e aggressioni personali: dalla relazione è nata una bambina, Rose. Ha un patrimonio stimato in 70 milioni di dollari e un profilo su Instagram seguito da migliaia di follower. Abita con la famiglia in Florida.
3 curiosità su Freddie Figgers
– Da bambino è stato vittima di bullismo. I coetanei più crudeli lo avevano soprannominato Dumpster Boy (ragazzo dello spazzatura). Ignaro del motivo, costrinse i genitori a dirgli la verità.
– Attraverso la Figgers Foundation sostiene innumerevoli iniziative a scopo solidale: stanzia borse di studio universitarie per studenti promettenti all’ultimo anno di liceo; salva case che rischiano di essere pignorate; paga le bollette di numerosi anziani; contribuisce agli sforzi di soccorso in caso di disastri naturali nel pianeta.
– Il più importante consiglio che darebbe alla figlia è di non arrendersi mai, non conta quanto il mondo possa sembrare freddo, e di provare a lasciare un impatto positivo nella vita di chiunque incontri.