I colori delle regioni dal 3 maggio: la Puglia spera nel giallo, mentre la Sardegna potrebbe tornare arancione.
Cambiano ancora i colori delle regioni? Dal 3 maggio l’Italia potrebbe presentare un quadro differente. Anche se l’effetto delle parziali riaperture del 26 aprile non è ancora analizzabile con i dati al momento in nostro possesso, da lunedì sono diverse le regioni che potrebbero cambiare fascia. Alla già lunga fila di regioni in zona gialla potrebbero aggiungersene altre, ma nessuna può ambire all’ingresso in zona bianca. Ecco quali sono le possibili novità .
Colori regioni dal 3 maggio: quali passano in zona gialla e arancione
Rispetto all’ultimo monitoraggio, l’unica regione che potrebbe realisticamente ambire a un passaggio alla fascia gialla è la Puglia. Secondo le ultime dispisizioni per uscire dalle misure restrittive servono 14 giorni con Rt sotto 1 e rischio complessivo basso o moderato. Per questo motivo il tacco d’Italia può davvero sperare in un passaggio in fascia gialla, nonostante sia arancione solo dallo scorso 26 aprile.
Se i dati in Puglia sono positivi e inducono all’ottimismo, la Sardegna può a sua volta ambire a un ingresso in zona arancione. Spiega Luigi Minerba, docente di Statistica medica dell’Università di Cagliari, come riportato da Today.it: “La tendenza è quella del miglioramenti. Penso che, escluse sorprese, questa sia la settimana buona“. Resta da valutare la presenza di alcuni focolai, che potrebbe indurre le autorità a una maggiore cautela.
Zona arancione o rossa? Ecco le regioni in bilico
Tra le altre regioni ancora incerte, non dovrebbero cambiare colore Basilicata, Sicilia e Calabria. Nonostante i dati non siano molto positivi, le tre regioni dovrebbero rimanere in zona arancione. Chi rischia di più di tornare in rosso, a soli sette giorni dalla parziale riapertura, è la Valle d’Aosta, che presenta un numero di casi ogni 100mila abitanti nuovamente preoccupante.
Per quanto riguarda le restanti regioni, tornate in giallo dal 26 aprile, le conferme sono tantissime. Non dovrebbero rientrare nel valzer del cambio colore Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Piemtone, Toscana, Umbria e Veneto. Ecco una mappa con lo situazione attuale: