Vittoria Puccini ha deciso di sostenere Aurora Ramazzotti, raccontando che anche lei è stata vittima di catcalling.
Qualche giorno fa, Aurora Ramazzotti ha denunciato via social di essere stata vittima di catcalling, ovvero molestie di strada. A sostenere la figlia di Michelle Hunziker è scesa in campo anche l’attrice Vittoria Puccini. Ospite del programma Da Noi… A ruota libera su Rai1, ha raccontato la sua esperienza a Francesca Fialdini.
Vittoria Puccini vittima di catcalling
Le molestie di strada, note con il termine di catcalling, sono ancora oggi una piaga sociale che qualcuno giustifica. Molti, infatti, ritengono che siano semplici apprezzamenti che dovrebbero solo far piacere, mentre tanti altri – fortunatamente – comprendono la gravità del fatto. Vittoria Puccini, ospite del programma di Rai1 Da Noi… A ruota libera, ha deciso di rendere pubblica la sua esperienza. L’attrice ha preso spunto dall’episodio raccontato da Aurora Ramazzotti negli ultimi giorni e ha appoggiato pienamente il suo pensiero.
“Trovo che abbia profondamente ragione, è una cosa che ho vissuto anch’io sulla mia pelle e che mi ha sempre dato più che fastidio. L’ho sempre trovata una violenza, un’aggressione in qualche modo, sì verbale, ma le aggressioni non devono essere per forza solo fisiche“, ha dichiarato Vittoria.
La Puccini ha poi ricordato le sue esperienze con il catcalling, avvenute quando era più giovane: “Ricordo il senso di disagio che mi lasciava da ragazzina quando mi dicevano le cose per strada o dalle macchine quando gli uomini mi fischiavano“.
Vittoria appoggia Aurora Ramazzotti
La denuncia di Aurora Ramazzotti ha creato numerose polemiche. Qualcuno è d’accordo con lei, mentre altri l’hanno attaccata senza mezzi termini. Tra le critiche più assurde che ha ricevuto, ce n’è una che fa davvero accapponare la pelle: dei soggetti sostengono che Aury si sia arrabbiata tanto solo perché le molestie sono arrivate da uomini non appetibili, altrimenti sarebbe stata contenta. Vittoria Puccini, fortunatamente, è d’accordo con la figlia di Michelle Hunziker e ha cercato di spiegare alle zucche vuote, il motivo per cui la denuncia della figlia d’arte è giusta.
Puccini-Ramazzotti: la denuncia
“Sono atteggiamenti non giustificabili e trovo molto giusto che lei li abbia denunciati perché siamo sempre nell’ambito del non rispetto della donna. Ma chi te l’ha chiesto? È una molestia soprattutto su una ragazza giovane che magari non ha la forza di farsela scivolare addosso. Anche se secondo me vale per tutte, pure se hai 40 anni“, ha dichiarato la Puccini.
Le parole della Puccini verranno comprese meglio di quelle della Ramazzotti? Ce lo auguriamo, sperando che anche il governo faccia la sua parte: in alcuni Paesi, il catcalling è considerato un reato, mentre in Italia non c’è nessuna legge in merito.