Vorresti scoprire dei nomi femminili particolari? Ecco per voi alcuni dei più originali, dalle origini antiche e ricchi di significato.
Se siete alla ricerca di nomi femminili particolari avete un’ampia varietà di scelta, per questo abbiamo deciso di raccogliere alcuni dei nomi femminili più rari da cui puoi attingere. La cosa più semplice da fare quando si affronta la scelta del nome di un figlio è sicuramente quella di stilare una lista di nomi.
Per farlo possiamo partire dai nomi che già ci piacciono, ma se invece volessimo trovare dei nomi particolari e poco comuni? Se state cercando un nome inusuale potreste andare a ripescare uno dei nomi femminili italiani rari perché ormai caduto in disuso. Ma potreste anche attingere dalla cultura ellenica o dalle opere letterarie, vediamo subito tante idee.
Nomi femminili italiani particolari e le loro origini
Nella lista dei nomi femminili italiani, o italianizzati, tra i più rari ci sono senza dubbio quelli appartenenti ai nostri avi. Nomi che nel tempo stanno tendendo pian piano a scomparire del tutto, tra questi bisogna citare quelli di origine latina come Livia, Sabina, Erminia e Violante.
Anche la cultura greca e la mitologia offrono spunti per dei nomi femminili rari e anche ricchi di significato. A partire da Corinna, forma italiana del nome di origini greche Korinna, che significa fanciulla.
La mitologia ci dona anche nomi vivaci come Fedra o Elettra, il cui significato richiama quello della parola “brillante” o “splendente”. Sempre dalla Grecia ci arriva il nome Altea che non è altro se non l’evoluzione del nome Altheia giunto a noi attraverso la forma latina Althea in una seconda variante senza la ‘h’.
Idee per nomi particolari femminili
Per avere altri spunti per nomi femminili possiamo guardare anche alle opere di letteratura che ci offrono un ampio ventaglio di possibilità. Ne è un esempio il nome Amaranta (di origine latina) che oltre a richiamare quello di un fiore, è anche il nome di un personaggio di Gabriel García Márquez in “Cent’anni di solitudine” (che ha anche ispirato una serie tv).
Dalle opere di Shakespeare possiamo rubare Isotta, Imogene o Cordelia, ma anche Ofelia, nome diffusosi proprio grazie all’Amleto shakespeariano, il cui significato è “colei che aiuta”. Oltre a quello letterario possiamo anche attingere a personalità del mondo scientifico per ritrovare nomi femminili davvero particolari. Ne è un esempio Ipazia, conosciuta per essere stata la prima donna matematica di tutta la storia, o la prima astronoma di cui si ha traccia finora: Aglaonice (anche nella variante Aganice).