L’aceto di mele per dimagrire funziona? Secondo il sapere delle nostre nonne qualche goccia può aiutare a perdere peso. Ecco cosa c’è da sapere!
Grazie alle molteplici proprietà dell’aceto di mele è possibile perdere peso e tornare in forma senza rinunciare ai piaceri della tavola, almeno secondo il sapere tramandato dalle nostre nonne. Basta berne qualche cucchiaino ogni giorno in momenti specifici della giornata, così da riattivare il metabolismo in pochissimo tempo. L’aceto di mele per dimagrire è efficace, però, solo se non si esagera con le porzioni di cibo durante i pasti e si cerca di eseguire una regolare attività fisica. Ecco cosa c’è da sapere sull’argomento!
Aceto di mele fa dimagrire, vero o falso?
Per rispondere alla domanda, le proprietà dell’aceto di mele sono molto benefiche, in particolare esso contiene poche calorie, ovvero 20 kcal per 100 g, oligoelementi, come potassio, calcio e fosforo, beta-carotene, antiossidante, acido acetico e vitamine.
Inoltre possiede un’azione rimineralizzante e quindi può essere assunto come integratore di minerali dopo aver fatto attività fisica, e, nel nostro caso, svolge l’azione depurativa agendo sul metabolismo dei grassi. Infine esso contiene la pectina, che si trova comunemente nella frutta e nella verdura. Questa sostanza riesce a intrappolare gli zuccheri presenti nell’intestino così da far rallentare il processo di assorbimento, facendo sì che l’insulina venga prodotta in minor quantità. Quindi, con le dosi opportune e conducendo uno stile di vita sano con molta attività fisica, si può dire che può aiutare a dimagrire.
Stando alle proprietà e alla saggezza degli anziani, quindi, bere aceto di mele prima dei pasti contribuisce in modo significativo alla perdita di peso in quanto aiuta a stimolare il metabolismo, a eliminare le tossine in eccesso e a mantenere il peso forma. Esso è considerato un alimento termogenico, ovvero che richiede molte calorie al nostro organismo per essere digerito, più alte di quelle che sono state introdotte quando viene bevuto. Questo fattore accelera il metabolismo favorendo il dimagrimento.
Ma quale prodotto scegliere? Bisogna sapere che l’aceto di sidro è il più indicato per questa pratica, perché è più in grado di agire più efficacemente sul metabolismo dei grassi. Si può però anche utilizzare l’aceto di mele da mosto, che si trova comunemente in tutti i negozi.
Aceto mele fa dimagrire: le dosi e quando berlo?
Per quanto riguarda le dosi si consiglia di berne due o tre cucchiaini a stomaco vuoto, non di più.
Un’altra soluzione davvero efficace è consumarlo durante i pasti in quanto aiuta, non solo a stimolare il metabolismo, ma a regolare la glicemia. Inoltre, essendo ricco di potassio apporta notevoli benefici all’intestino e di conseguenza alla digestione.
Lo si può, dunque, utilizzare per condire l’insalata in aggiunta al limone per renderlo più gradevole. In alternativa, bevetene tre cucchiaini tra una portata e l’altra.
L’aceto di mele ha un sapore e un odore pungente e non a tutti piace. Per cercare di camuffare questa intensità si può provare a berlo con il miele, senza esagerare nelle dosi. Sarà sufficiente qualche goccia di miele da aggiungere a tre cucchiaini circa di aceto.
Le controindicazioni dell’aceto di mele, bruci grassi ma…
Quando si sceglie di fare una dieta con aceto mele, bisogna prestare attenzione a diversi fattori. Innanzitutto bisogna rispettare in maniera costante le dosi indicate, perché se se ne assume troppo si rischia di causare bruciore allo stomaco, acidità, irritazione gastro-intestinale e reflusso gastroesofageo.
Insieme a questo bisogna avere bene in mente che bisogna bilanciare questa assunzione quotidiana con uno stile di vita improntato all’attività fisica e su una dieta alimentare ben bilanciata. Solo così si potranno avere tutti i benefici del caso.
