Si sente spesso la parola virale, in merito all’ambito medico, ma anche in quello dei social network e di Internet in generale. Ecco il suo significato!
Video virali o malattie virali? La cosa in comune di queste due espressioni è, ovviamente, l’aggettivo. In ambito medico, i virus sono entità biologiche che, se entrano nel corpo umano, possono portare malattie. I soggetti portatori di virus possono infettare altri individui che a loro volta possono generare un’epidemia. Un virus, quindi, è qualcosa che si propaga, come si propagano i video sul web, o contenuti sui social network o su Internet in generale.
- Origine: dalla parola virus;
- Quando viene usato: in ambito medico e in ambito dei nuovi media;
- Lingua: italiano;
- Diffusione: globale, tradotto nelle diverse lingue.
I significati di virale: in medicina e su Internet
In medicina, virale è usato insieme al sostantivo “malattie” oppure insieme ad altri termini. Si indica con quest’aggettivo, quindi, malattie o disturbi causati dai virus. Questi sono dei microorganismi che hanno caratteristiche da parassiti, che infettano altri organismi e si propagano a macchia d’olio provocando epidemie.
Da questo significato ne deriva un altro, che significa principalmente la stessa cosa, ma in ambito dei nuovi media. Un video virale è un contenuto per il web che viene postato sui social network e in brevissimo tempo viene condiviso da un numero alto di utenti e si propaga per tutto il web in modo, appunto, virale. Sempre su Internet, oltre ai video, anche i meme possono essere virali, e, sfortunatamente, anche le bufale o fake news.
Esempi d’uso
Per capire meglio, facciamo alcuni esempi d’uso presi dai titoli di articoli dei principali quotidiani nazionali:
“Nato, i leader ridono di Trump. Video virale, lui furioso attacca Trudeau e se ne va“, da Il Messaggero del 4 dicembre 2019.
“Immobile balla con moglie e figlia: l’esibizione diventa virale“, da La Repubblica del 4 dicembre 2019.