Vittorio Cecchi Gori torna, sul grande schermo, con un documentario che racconta la sua vita. ‘Cecchi Gori – Una famiglia italiana’, l’ex presidente della Fiorentina ha deciso di dire la sua su quanto gli è accaduto.
Un Vittorio Cecchi Gori come non lo avete mai visto. Il noto produttore cinematografico ed ex presidente della Fiorentina, ha deciso di raccontare la sua vita in un docu-film. ‘Cecchi Gori – Una famiglia italiana’ questo il titolo del film documentario interamente incentrato sulla vita pubblica e privata di Vittorio Cecchi Gori. La pellicola, inoltre, sarà presentata alla Festa del Cinema di Roma e a raccontarlo è stato proprio l’imprenditore italiano, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair.
Vittorio Cecchi Gori: ‘Io l’uomo più truffato d’Italia’
Un vero e proprio fiume in piena, Vittorio Cecchi Gori, che in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, ha ammesso di sentirsi come l’uomo più ‘truffato‘ d’Italia. A suo dire, infatti, non è mai stata fatta chiarezza sulle cause che l’hanno portato al fallimento, e soprattutto nulla è stato raccontato in maniera precisa.
“Non so se in Italia esista qualcuno che sia stato più truffato di me. Mi hanno messo di mezzo, si sono inventati a tavolino il mio fallimento, hanno preso a pretesto una distrazione, una cazzata minore, per mandarmi all’aria. Verdone è tra i pochissimi a essermi rimasto vicino. Ho aiutato tanta gente e tanta gente mi ha abbandonato. La mia storia è stata raccontata male. A iniziare dai giornali, a cui ridere di me è sempre piaciuto. Il resto l’hanno fatto il sensazionalismo e la seconda religione nazionale: l’invidia. C’è chi mi ha ferito e se il destino vuole avrà quello che si merita”.
Vittorio Cecchi Gori: l’arresto
Per chi non lo ricordasse le disavventure di Vittorio Cecchi Gori sono iniziate nel 2001 quando l’imprenditore è stato arrestato dopo essere stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, contenuti nella sua cassaforte. All’epoca dei fatti, inoltre, al suo fianco c’era l’ex compagna Valeria Marini che poco dopo ha messo fine alla sua relazione con l’imprenditore.
“Quella droga è sempre stata un mistero. Le pare che sapendo di essere perquisito avrei lasciato cocaina nella cassaforte? Ce la misero apposta: calunnia, qualcosa resterà . Poi la cocaina è una barzelletta, non fumo, non bevo, ho fatto sempre sport”.
A qualcuno, però, Vittorio Cecchi Gori ha deciso di dire grazie, si tratta della sua ex moglie Rita Rusic:
“Mi è stata vicina mentre ero malato. Grazie a lei sono riuscito a smascherare i banditi e le sanguisughe che cercarono di depredarmi e isolarmi. Mi riprendo tutto. Spero ancora di fare qualche film”.