Lo stivale è ricco di cammini mistici, da nord a sud si trovano infatti antiche vie di pellegrinaggio che invitano alla ricerca interiore.
Avete mai pensato di intraprendere un cammino mistico? Un percorso tra la natura selvaggia che vi accompagna verso una migliore consapevolezza del vostro mondo interiore. Il tutto circondati da eremi mistici, monasteri, santuari e abbazie.
Non deve essere per forza una motivazione di tipo religioso che spinge ad intraprendere un percorso di questo genere. Questa esperienza, che va oltre la dimensione del viaggio di evasione, favorisce infatti la meditazione consentendo di perdersi per poi ritrovarsi più forti e consapevoli di prima.
Cammini mistici in Italia?
Non c’è bisogno di oltrepassare i confini nazionali per toccare con mano alcuni dei percorsi più antichi che invitano alla ricerca interiore. Del resto il cammino è parte della storia dell’uomo, la vita stessa è spesso descritta come metafora di un cammino. Scopriamo quindi insieme quali sono quelli italiani.
–Eremo Santa Caterina del Sasso: Si trova a Reno, una piccola frazione di Leggiuno sulla sponda Lombarda del lago Maggiore. All’eremo, fondato da Alberto Besozzi, un ricco mercante che a seguito di un voto dedicò la vita alla preghiera e alla meditazione, ci si arriva a piedi. Ad accogliere fedeli e pellegrini che provengono da tutto il mondo i monaci benedettini che vivono al suo interno.
–Santuario della Verna: Collocato all’interno di una foresta di bianchi abeti toscana, per arrivarci è necessario percorrere l’antico sentiero delle Foreste Sacri all’interno del Parco Naturale delle Foreste Casentinesi. All’interno del santuario il pellegrino potrà godere di un’atmosfera fatta di arte, storia, cultura e spiritualità.
-Eremo di Calomini: Si trova al di sopra di uno strapiombo roccioso incastonato nella montagna nella Garfagnana sempre in territorio toscano. Per raggiungerlo basta percorrere la strada che da Gallicans porta a Vergemoli e alla Grotta del Vento. Natura e architettura si coniugano in maniera poetica rendendolo un luogo ideale per la meditazione.
-Monastero di Valle Christi: In Liguria, più precisamente a Rapallo, di questo monastero rimangono però solo i ruderi. Il pellegrino può tuttavia immaginare senza troppi sforzi quanto fosse suggestivo un tempo. Basti pensare al paesaggio verde che ancora oggi circonda i resti, senza contare l’aurea di mistero che lo caratterizza.
La Via di San Francesco
Ripercorrere i passi di San Francesco passando per i luoghi dove ha pregato e vissuto è possibile. Esiste infatti un unico cammino che permette di raggiungere la città di Assisi partendo da nord (La Verna) o da Sud (Roma). La città di Assisi si trova a metà del cammino di Francesco. Essa va così a dividere il percorso da Nord dal percorso da Sud.
Come per le più importanti vie di pellegrinaggio anche per la Via di Francesco vengono rilasciati un attestato di partecipazione oltre ad una specifica credenziale. Quest’ultima, in particolare, viene rilasciata a coloro che effettuano il pellegrinaggio a piedi, in bicicletta o a cavallo impegnandosi ad accettarne il senso e lo spirito.
Quando il viaggio diventa uno strumento di riconciliazione con l’esterno e con il proprio mondo interiore. I cammini mistici sono quindi un qualcosa che va oltre la semplice evasione dalla quotidianità. Un’esperienza che dura il tempo di pochi giorni ma che può segnare per tutta la vita.
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