Il film è ispirato alla vita di Carlo Capone, ex pilota di successo: ecco qual è la vera storia di Veloce come il vento e le differenze tra film e realtà!
Distribuito in tutte le sale cinematografiche il 7 aprile 2016, è uno dei film italiani che ha raggiunto il successo internazionale: Veloce come il vento di Matteo Rovere tratta una storia incredibile che ha incantato milioni di persone. Non tutti sanno, però, che le vicende sono state ispirate alla vita di Carlo Capone, un ex pilota di rally che ha vissuto un periodo della sua vita molto complicato.
Il film racconta la vicenda di tre fratelli, ma la storia gira principalmente attorno a Loris, interpretato da Stefano Accorsi, un tossicodipendente che ha lasciato la carriera da pilota per vari motivi. Quello di Loris è il personaggio ispirato a Capone, ma qual è la vera storia del film Veloce come il vento? Ecco come è realmente andata la vita di Carlo Capone, l’ex pilota famoso per le sue grande capacità…
Veloce come il vento: la storia vera (e le differenze)
Carlo Capone è il pilota che ha ispirato la storia di Veloce come il vento, il film di Matteo Rovere che è stato venduto in più di 40 paesi. Un uomo dal carattere introverso e riservato, il quale ha sempre cercato di raggiungere il successo rimanendo, comunque, sulle sue. Una differenza enorme con quella del personaggio del film: Loris, infatti, è vivace, solare e sempre al centro dell’attenzione.
Un’altra differenza è che l’ex pilota è piemontese, mentre il personaggio è romagnolo. Capone ha alle spalle una carriera brillante ricca di record e soddisfazioni, ma qualcosa nella sua vita lo ha distrutto emotivamente e psicologicamente.
Nel film Loris cerca di aiutare la sorella a migliorare come pilota per poter vincere una gara, mentre nella vita reale, Capone ha avuto a che fare con una giovane pilota. A differenza di Loris non è diventato un tossicodipendente, ma è entrato in depressione dopo aver perso improvvisamente sua figlia. Una morte che ha completamente distrutto la sua vita tanto da doverlo ricoverare presso una clinica di psichiatria. Attualmente, sembrerebbe essere ancora ricoverato in provincia di Asti.