Lui è Giovanni, di Aldo, Giovanni e Giacomo. Un trio comico intramontabile, ma chi è Giovanni Storti oltre la sua identità artistica ‘a tre teste’? Scopriamolo subito!
Attore, sceneggiatore e regista ma anche scrittore: altre sfumatura per definire Giovanni Storti? Sì, restano quelle più intime e private, partendo da una biografia curiosa e interessante che scopre il vero volto della star italiana. Cerchiamo di capire di più, quindi, sul vero volto del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, che da anni infiamma le platee con il suo serrato mix di cinismo e ironia…
Chi è Giovanni Storti? La biografia
Giovanni Storti è nato a Milano, il 20 febbraio 1957, sotto il segno dei Pesci. A 10 anni suonava la tromba, poi entra nel gruppo teatrale dell’oratorio di Porta Romana. L’attore è stato un insegnante di Acrobatica alla Civica scuola d’arte drammatica…
Nello storico trio comico con Aldo Baglio e Giacomo Poretti si è imposto sulla scena nazionale, teatrale e televisiva. Poi il cinema, con alcuni film che hanno contribuito a consacrare il mito di Aldo, Giovanni e Giacomo…Ci sono tantissime curiosità su Giovanni Storti, e alcune vi stupiranno davvero!
Giovanni Storti: vita privata
Giovanni Storti è sposato e sua moglie si chiama Annita Casolo. La coppia ha due figlie, Clara e Mara Storti, apparse diverse volte nelle pellicole di papà. Prima in Chiedimi se sono felice, poi ne Il cosmo sul comò.
Ma Clara ha preso parte anche allo show-anniversario The of Aldo, Giovanni e Giacomo, che ha celebrato i 25 anni di carriera del trio. Per il resto, la vita privata dell’attore non è facilmente esposta al gossip, anzi…ne preserva gran parte nel più assoluto riserbo.
Non possiede infatti un account Instagram o Facebook personale, c’è però un profilo Instagram di Aldo, Giovanni e Giacomo che viene quotidianamente aggiornato con gli sketch più famosi dei tre comici e le immagini tratte dai loro film o spettacoli del passato.
Giovanni Storti vive a Milano con la famiglia, precisamente nella zona di Via Paolo Sarpi. Non si hanno invece notizie circa i guadagni e il patrimonio del comico.
Chi è la moglie di Giovanni Storti, Annita Casolo
Classe 1961 (non si conosce l’esatta data di nascita), Annita Casolo nasce a Milano, ma purtroppo non si hanno molte informazioni sulla sua biografia della donna, che, proprio come il marito, non possiede profili social ed è una personalità molto riservata.
Si sa però, che è una grande appassionata di sport, come del resto Giovanni, in particolare di biciclette. Insieme all’amica Monica Nasetti infatti, nel 2017 la Casolo ha percorso in bici la storica Via Francigena per 6000 chilometri, pur senza una adeguata preparazione fisica e atletica.
Questo aspetto ha scatenato la preoccupazione del marito, come lei stessa ha dichiarato con ironia in un’intervista a Repubblica: “Non lo ha detto ma era preoccupatissimo per noi, era convinto che saremmo morte, pero ci invidiava anche. Purtroppo si lamentava di continuo e ci diceva che non siamo delle mammolette ma delle pazze scatenate anche se non siamo delle atlete”.
Dall’esperienza, le due hanno creato un blog e una pagina Facebook collegata dal titolo “Se ce l’ho fatta io”, gestite da Monica, che di professione è una giornalista freelance, e dedicate alla grande passione di entrambe per la bicicletta.
Giovanni Storti in 6 curiosità
– Giovanni Storti è il ‘cinico’ per antonomasia nel trio che lo ha reso celebre, ma è anche l’anima ‘atletica’ della formazione. Maratoneta, ha partecipato a varie competizioni tra cui una nel Sahara!
– Pratica anche il Tai Chi nella scuola Chang di Milano e si impegna assiduamente nella disciplina.
– La sua altezza è 165 centimetri, e uno dei tratti distintivi che lo rendono inimitabile sono i suoi baffi.
– Non tutti lo sanno, ma nel cuore del comico c’è un amore infinito per la sua squadra del cuore: l’Inter.
– Prima di entrare nello storico trio che ha fatto la storia (1991), nel 1982 fonda un duo insieme ad Aldo Baglio, dal nome La Carovana.
– Nel 2014 vince il Premio Bancarella Sport per il libro autobiografico Corro perché mia mamma mi picchia, scritto insieme a Franz Rossi.