La showgirl Valeria Marini ha espresso in un’intervista al quotidiano Il Giorno le proprie idee riguardo al caso Weinstein, discostandosi dalle altre attrici…
Valeria Marini ha raccontato le proprie esperienze e idee sul caso che da mesi sta shockando il mondo: le molestie subite da donne di tutto il mondo da parte degli uomini del mondo dello spettacolo. Sembra che quella della showgirl sia una voce fuori dal coro, e la Marini ci ha tenuto anche a specificare di essersi sempre difesa da sola.
Valeria Marini e le sue rivelazione sul caso Weinstein
“Trovo assurdo che queste persone improvvisamente si ricordino di essere state molestate. Chi si trova in situazioni difficili innanzitutto può, anzi deve, andarsene. Se non ci riesce, ci troviamo di fronte a un atto di violenza vero e proprio. Ma allora lo devi denunciare immediatamente, altrimenti poi la cosa viene strumentalizzata”, afferma la showgirl intervistata da Il Giorno su quello che è ormai uno dei casi più seguiti dai mass media negli ultimi mesi.
La showgirl non nega di far parte anche lei delle donne che hanno subito molestie da parte di alcuni uomini del mondo dello spettacolo (gli ultimi casi altisonanti sono quello di Kevin Spacey e, in Italia, quello del regista Fausto Brizzi, poi difeso dalla moglie con una lunga lettera pubblica). Ma la sua posizione si discosta completamente dalla maggior parte delle attrici e delle altre donne del mondo dello spettacolo che con l’hashtag #metoo hanno voluto invitare alla denuncia.
Un gesto che, quindi, non sembra condiviso dalla Marini, che non fa i nomi di nessuno degli uomini che l’avrebbero molestata e da cui, dice, si sarebbe difesa da sola.
Nell’intervista a Il Giorno ha aggiunto: “Mi sono capitate e mi sono difesa, certo non ne parlo dopo tanti anni. Spero che il caso serva a portare più rispetto in tutti gli ambiti professionali, non solo nello spettacolo“.