Sveva Casati Modignani ha saputo scrivere storie di donne e di famiglie, come nessuno in Italia, avendo un grandissimo successo. Ecco alcune curiosità sul suo conto!
Sveva Casati Modignani è considerata una delle scrittrici di maggior successo della narrativa rosa. Conosciuta non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo, Sveva ha conquistato il cuore di milioni di lettori. Non si contano i libri di successo che le hanno permesso di vendere – al 2023 – la cifra record di dodici milioni di copie in tutto il mondo. Ma soprattutto è una donna molto letta dalle donne di ogni età, proprio per la sua capacità di parlare del e al mondo femminile. Ecco la sua biografia, la sua vita privata e i tanti libri che ha scritto.
Sveva Casati Modignani, chi è: biografia e carriera
Bice Cairati, il vero nome di Sveva Casati Modignani, è nata il 13 luglio del 1938, sotto il segno del Cancro, a Milano. Dietro questo pseudonimo si nasconde anche il marito Nullo Cantaroni, che ha lavorato insieme a Bice nei suoi primi tre romanzi, prima di ritirarsi a causa del morbo di Parkinson.
Dopo la morte del marito, Bice ha continuato ad usare il suo pseudonimo diventando la scrittrice di narrativa rosa più famosa e venduta non solo in Italia.
Figlia di un commerciante di vini, fece nascere nella giovane Bice la passione per la lettura, a differenza della madre, molto religiosa e anaffettiva. L’amore per la scrittura si manifestò sin da piccola, quando Sveva iniziò a scrivere racconti per un giornale della parrocchia.
In merito alla sua formazione, la futura scrittrice si iscrisse alla facoltà di Lingue all’Università ma fu costretta ad abbandonare gli studi, dal momento che la madre volle investire il denaro della famiglia in quelli del fratello Carlo, futuro insegnante di scienze e geografia.
Lavorò come segretaria per un rappresentante di materiali per la produzione di birra, poi si trasferì a Parigi dove fece la ragazza alla pari. Qui fece la conoscenza di Nullo Cantaroni, suo futuro marito.
Tornata in Italia, prima però di dedicarsi ai romanzi, Bice ha lavorato come giornalista presso le redazioni de La Notte e Lo specchio. Scrisse anche per per Il Milanese e L’Europeo e nel 1977, insieme al marito, scrisse Nelle mani dell’uomo. Testimonianze di donne violentate.
Il suo vero e proprio esordio come scrittrice risale al 1981 con il romanzo Anna dagli occhi verdi, il primo libro pubblicato con lo pseudonimo Sveva Casati Modignani con cui comincia la sua fortunatissima produzione nell’ambito della narrativa rosa. Tra i suoi successi editoriali ci sono: Il barone, Saulina, Stelle cadenti, Lezioni di tango, Qualcosa di buono, La moglie magica, Rosso Corallo e tanti altri. Il suo ultimo romanzo Lui, lei e il Paradiso, è uscito l’8 ottobre 2024.
La vita privata
Per quanto riguarda la vita privata, Bice Cairati (Sveva Casati Modignani) si è sposata nel 1971 con Nullo Cantaroni. Una storia d’amore importante da cui è nato anche un figlio di nome Nicola, nato nel 1972. La coppia ha avuto anche due nipoti, Luna e Lapo.
Il loro primo incontro avvenne durante la permanenza di Bice a Parigi durante una festa dalla contessa Huguette de Prunelé presso la quale la futura scrittrice lavorava come baby sitter. Il loro secondo incontro avvenne tre anni dopo presso la sede della Rizzoli.
In una intervista al Corriere della Sera, Bice raccontò del loro primo incontro: “In casa di amici a Parigi. L’avevo scambiato per un tedesco, alto, biondo, massiccio. L’ho visto ed è nato un folle amore. Io vent’anni, lui trenta. Era sposato, aveva una figlia, era una storia impossibile, ai tempi. Immagini mia madre. Mio padre comprò una pistola e disse: ‘se ti vedo ancora con lui, ti ammazzo’. Ci siamo sposati solo quando fu legale divorziare”.
Il marito di Sveva Casati Modigliani ha contribuito alla scrittura di tre romanzi prima di ritirarsi, e la moglie ha proseguito per tutto il restante tempo usando lo stesso pseudonimo. L’uomo è deceduto nel 2004, dopo che da molti anni soffriva del morbo di Parkinson.
Chi era Nullo Cantaroni
Classe 1928, nato a Milano, Nullo Cantaroni è stato un letterato, giornalista e saggista emiliano. L’uomo è morto nella sua città natale nel 2004 dopo essere stato a lungo malato di Parkinson, malattia con la quale ha convissuto per oltre vent’anni.
E’ stata la moglie Sveva ad occuparsi di lui nel corso della lunga malattia, come svelò la stessa scrittrice nel corso di una intervista: “Quando era malato, i medici dicevano: signora non può stare in casa. Ma lui voleva essere imboccato e lavato solo da me e l’ho tenuto per vent’anni, è spirato fra le mie braccia”.
Nullo ha contribuito alla scrittura dei primi tre romanzi sotto lo pseudonimo di Sveva Casati Modignani, contribuendo al successo della scrittrice che in merito al loro lavoro insieme ha commentato: “Io ero quella che raccontava, lui quello che rileggeva, criticava, correggeva”.
Prima di conoscere Sveva/Bice, Nullo era già sposato e padre di una figlia.
Le curiosità su Sveva Casati Modignani
– Durante un’intervista ha raccontato di aver incontrato i Beatles e di averli anche intervistati. Ha incontrato anche Mina, Wanda Osiris, Umberto II di Savoia, Susanna Agnelli e Luchino Visconti.
– Vive a Milano.
– Ha un bassotto di nome Rambo.
– A Ilmiolibro ha detto che: “Mi leggono le donne dai 12 ai 90 anni e vado in classifica dai tempi di Moravia“.
– Il nome d’arte nacque dalla mente di Tiziano Barbieri Torriani, editore della Sperling & Kupfer, e dalla sorella di lui, unendo i cognomi Casati e Modignani con l’intento di suggerire delle nobili origini.
– Ha un profilo Facebook ufficiale, dove è molto attiva. Su Instagram ha avuto per un po’ una pagina, ma poi è stata cancellata.