L’Ayahuasca è la pianta degli sciamani sudamericani: ecco spiegati gli effetti del DMT, la molecola attiva, e cosa succede quando la assumi.
L’Ayahuasca è una pianta davvero speciale ed il popolo dell’Amazzonia la usa dall’alba dei tempi per rituali di guarigione e di purificazione. Gli effetti sono numerosi: si possono avere visioni del passato, presente e del futuro. Alcuni riferiscono di avere ricevuto rivelazioni sulla propria esistenza e sullo scopo della vita. Generalmente, tutti concordano sull’efficacia di purificazione di corpo, mente e spirito.
Cos’è l’Ayahuasca
È una bevanda sacra che si assume in forma di decotto denso e scuro. Si ottiene dalla cottura, effettuata da uno sciamano, di due piante diverse, delle quali una (la Banisteriopsis caapi) è una liana che va dalla terra al cielo, e contiene DMT, una sostanza psichedelica, illegale in cristalli ma legale come ayahuasca.
Dopo la cottura, la bevanda viene lasciata raffreddare e successivamente viene somministrata durante una cerimonia sacra direttamente dallo sciamano. È importante che sia la preparazione dell’ayahuasca che la cerimonia siano dirette in prima persona da uno sciamano con lunga esperienza e preparazione.
Gli effetti del DMT
Dopo 30 minuti dall’assunzione è possibile avvertire un senso di nausea ed alcune persone riportano lo stimolo al vomito. Secondo la tradizione sudamericana, questo non è necessariamente un segno di malessere. E’ invece il segnale che la sostanza sta agendo con successo e sta lavorando per eliminare tossine.
Dopo questa fase di depurazione, può arrivare la visione, causata sostanzialmente dal DMT, che è la principale molecola attiva. La visione arriva ad occhi chiusi. Ad occhi aperti, gli effetti dell’ayahuasca sono piuttosto limitati ed è possibile compiere (quasi) qualunque attività. La visione è facilitata dai canti intonati dallo sciamano nella sua lingua. Anche solo ascoltare questi canti in lingua antica sudamericana è di per sè un’esperienza indimenticabile.
Ogni visione è unica: c’è chi non ha nessuna visione e chi si trova al cospetto di entità divine, ognuno per il suo credo. C’è chi si imbarca in un lungo viaggio dentro sè stesso e ne torna completamente rinnovato nella mente e nello spirito.
Alcune persone tornano così diverse che cambiano completamente atteggiamento verso la vita, il lavoro, la coppia ed i figli. Comprendono gli errori fatti, affrontano le paure, e si sforzano di essere persone migliori, riuscendoci. Nei giorni successivi alla cerimonia, le sensazioni più comuni sono di benessere generale e complessivo riallineamento allo spirito.
Attenzione: le cose da sapere (prima)
E’ importante sottolineare che l’Ayahuasca non funziona sempre con tutti e soprattutto non è per chiunque. E’ bene avere qualche anno di esperienza alle spalle in ambito spirituale. Così come è opportuno godere di buona salute e non avere gravi conflitti in corso. E’ anche essenziale che gli eventuali organizzatori di un ritiro siano persone affidabili, autorizzate, e meritevoli di fiducia.
Indispensabile è la presenza di un vero sciamano. Alcune organizzazioni si appoggiano a facilitatori. Poichè le esperienze con l’Ayahuasca e con gli effetti del DMT sono delicate e potrebbero lavorare nel profondo, la presenza di uno sciamano esperto è fondamentale. E mai, mai, mai provare da sole a casa. Può essere una esperienza inutile, deludente o dannosa. Sotto le giuste condizioni, può anche essere una esperienza di vita illuminante e straordinaria.