Il segreto per affrontare al meglio il lavoro ed essere felici? Ce lo insegnano i Giapponesi con il metodo Kaizen! Vediamo di cosa si tratta e come metterlo subito in pratica.
Se state affrontando un momento stressante per il troppo lavoro e non riuscite a prendere in mano la situazione, non abbiate paura di fallire: grazie al metodo giapponese Kaizen nulla è impossibile!
Di cosa si tratta? Di 6 semplici strategie da mettere in pratica e che, una volta diventate un’abitudine, aiutano ad affrontare meglio il lavoro (anche quello più stressante) e a migliorare di conseguenza la qualità della vita.
Metodo Kaizen: come funziona
Il termine “Kaizen” è traducibile con “miglioramento” e proprio di questo si tratta, del migliorare la produttività sul lavoro e la vita in generale. Le tattiche da mettere in pratica per riuscirci sono:
- Farsi piccoli domande. Quando ci si trova davanti ad una difficoltà , è meglio evitare di porsi domande troppo complesse, che potrebbero intimidire, meglio affrontarne una cosa per volta, partendo da “Qual è un piccolo passo che posso intraprendere allo scopo di raggiungere quello scopo?“
- Fare piccoli pensieri. Una volta fatta la giusta domanda, è il momento di trovare la risposta. Non cercate di fare subito grandi cambiamenti, agite secondo il principio della “scultura mentale“, partendo dai piccoli cambiamenti per arrivare a quelli più grandi.
- Fare piccole azioni. Come avrete intuito, bisogna sempre procedere a piccoli passi. Ad esempio, se dovete contattare 1000 clienti in un anno, non partite subito con 10 al giorno, ma iniziate con uno per poi incrementare il numero giorno per giorno.
- Affrontare piccoli problemi. Se si ci si trova in una situazione problematica, il modo migliore per affrontarla è quella di capire quali sono gli errori che l’hanno provocata e agire su quelli uno alla volta.
- Darsi piccole ricompense. Ogni volta che si riesce a superare una difficoltà o a portare a termine un compito, è importante premiarsi. Basta qualche ora da dedicare a se stessi.
- Trovare piccoli momenti, che rendano più sereno l’ambiente lavorativo. Qualche esempio? Un gesto di cortesia verso un collega, una chiacchiera durante la pausa caffè o il ricambiare un favore.