Finalmente l’Italia combatte in maniera organica la povertà
Quando entrerà in vigore il Reddito di Inclusione? Approvato dalle camere il decreto legge, sarà operativo da Ottobre.
Perché il Reddito di Inclusione è rivoluzionario?
Le misure assistenzialiste in favore dei cittadini e delle famiglie a basso reddito non hanno mai risolto in maniera efficace il problema ormai divenuto pressante dei cittadini italiani che vivono sotto la soglia di povertà.
Per la prima volta si intende mettere in atto un vero e proprio programma di reinserimento sociale attivo in cui il cittadino indigente è sì, sostenuto a livello finanziario, ma principalmente messo in condizione di rientrare in maniera autonoma e fruttuosa all’interno del sistema sociale. Da questa prospettiva, rivoluzionaria rispetto a qualsiasi misura presa dal governo Italiano nella sua storia, deriva l’utilizzo della parola inclusione nella denominazione del progetto.
Quando entrerà in vigore il Reddito di Inclusione e a chi sarà destinato?
Il disegno di legge è stato definitivamente approvato dal Senato il 9 di Marzo 2017 con il titolo beve “Contrasto alla Povertà e riordino delle Prestazioni Sociali“. Si tratta di una legge delega, quindi si dovrà attendere il tempo necessario a che il governo renda concreti le indicazioni dei principi contenuti nella legge.
Per far questo si prevede uno scarto di circa 6 mesi dal momento dell’approvazione della Legge da parte del Parlamento, quindi il Reddito di Inclusione si potrà considerare concretamente attivo da Settembre / Ottobre 2017. Tra le misure che il governo metterà in atto ci sono quelle di coordinamento dei vari soggetti operanti a livello regionale per garantire su tutto il territorio nazionale la corretta erogazione dei servizi e degli aiuti economici previsti dal governo.
Il reddito di Inclusione sarà destinato a circa 400.000 famiglie italiane per un totale di 1 milione e 770.000 cittadini e dovrebbe ammontare, stando alle ultime notizie, a circa 480.000 mensili.
Dati risalenti al 2015 stimano che oltre 1 milione e 582.000 famiglie residenti in Italia versino in condizioni di povertà assoluta, sopravvivendo cioè con meno di 9.508 Euro annuali. E’ quindi facile comprendere come il Reddito di Inclusione non potrà risolvere i problemi di tutti coloro che ne avrebbero bisogno.