A chi stanno bene, quali modelli scegliere e come abbinarle al meglio: tutto quello che c’è da sapere sulle calze parigine.
Se dico “parigine” cosa vi viene in mente? Forse molte di voi penseranno alle calze lunghe che in genere completano quei look da scolaretta che si vedono spesso nei film e nelle serie tv americane, ma in realtà le parigine sono molto più di un semplice paio di calzini, sono un accessorio con cui stupire e, perché no, uno strumento di seduzione.
A metà strada tra le autoreggenti e i gambaletti, le parigine sono le calze ideali da sfoggiare in questa stagione di mezzo in cui possiamo cominciare a fare a meno dei collant pesanti ma è troppo presto per andare in giro a gambe nude.
Nel periodo invernale, quando il gelo e le temperature rigide non ci danno tregua, se vogliamo indossare un vestito o una gonna non possiamo far altro che infilarci un paio di collant super coprenti, ma d’ora in poi, non appena il freddo allenterà la presa e il clima tornerà ad essere più mite, saranno loro l’altra opzione su cui puntare!
È vero non coprono totalmente le gambe, ma in fondo lasciano scoperta solo una piccola porzione di pelle e, soprattutto quei modelli che si fermano sopra il ginocchio o che arrivano fino a metà coscia, sono abbastanza caldi. Altro dettaglio da non sottovalutare è che sono decisamente più comode e sensuali dei classici collant e completano alla perfezione qualsiasi tipologia di look. Cosa volere di più da un paio di calze?
L’unico difetto delle parigine è che non stanno proprio bene a tutte e vanno abbinate con cura se non si vuole correre il rischio di risultare volgari.
Parigine: a chi stanno bene e quali scegliere in vista della primavera
Purtroppo queste calze donano di più a chi ha gambe lunghe e affusolate. Non bisogna essere proprio magrissime per indossarle ma, bisogna riconoscerlo, le parigine valorizzano principalmente chi ha un fisico alto e slanciato. Questo non vuole dire che chi ha qualche chiletto di troppo deve rinunciarci: chi non ha esattamente un fisico da top model ma vuole provare a sfoggiarle dovrebbe puntare su modelli dai colori scuri o comunque privi di dettagli estrosi. Queste calze tendono infatti a mettere in risalto anche i più piccoli difetti ed è meglio mantenere un low profile se non si vuole attirare troppo l’attenzione.
Questa primavera potrete sbizzarrirvi e scegliere quelle che meglio si adattano al vostro stile e che rispecchiano i vostri gusti. Per il giorno, via libera a parigine colorate e dai tessuti morbidi; per la sera osate con modelli che presentano pizzi e ricami, fiocchi, nastri e altri dettagli chic, senza però dimenticare le vecchie care parigine nere a tinta unita che sono sempre una scelta azzeccata e che fanno fare sempre bella figura.
Come abbinare le parigine in ogni momento della vita quotidiana
A fare la differenza sono gli abbinamenti che si scelgono perché basta davvero poco per trasformare un look potenzialmente sensuale e femminile in un outfit ai limiti del volgare. Le parigine sono perfette con ballerine, stringate, stivali e altre calzature rasoterra. Sono ammesse anche con le décolleté, purché non abbiano il tacco a spillo e non vengano abbinate a shorts e minigonne inguinali.
Per il giorno, indossatele con una gonna nera, una blusa stampata, una giacca di pelle e degli stivaletti flat oppure, per un look meno aggressivo, abbinatele a un little black dress, un maxi cardigan e un paio di stringate maschili. Per un outfit ancora più raffinato, scegliete un abito non troppo corto e indossalo con un trench e un paio di stivali alti da cui far sbucare le vostre parigine.
Di sera, provate con un abito o una gonna che si ferma appena sopra il ginocchio e completate il look con un paio di ballerine lace-up o con un paio di francesine. Se proprio non volete rinunciare alle décolleté, prediligete dei modelli sobri e dal tacco comodo, sono assolutamente banditi tacchi a spillo e pumps con applicazioni preziose.
