Tutte le informazioni sulla nuova tendenza per i capelli
Tantissime star di Hollywood ne hanno fatto un vero e proprio simbolo del proprio fascino. L’effetto naturale, di sicuro impatto, bello e luminoso sui capelli è diventato presto una tendenza per tutte le donne. Il balayage ricrea un effetto simile al conturing hair su tutta la lunghezza della chioma. A differenza di altri metodi, come lo shatush, che coinvolgeva solamente la parte finale dei capelli, il balayage propone uno schiarimento di tutta la lunghezza dei capelli in diversi toni dello stesso colore. Il balayage biondo è certamente meno evidente di quello fatto sui capelli scuri, ma se ben realizzato riesce a dare al viso giusto rilievo.
Se ben realizzato, il balayage tende a dare maggiore tridimensionalità alla chioma e di conseguenza al viso.
Il balayage biondo: alcuni consigli
Alla base di questa tecnica c’è la sfumatura dei colori in più tonalità .
Esiste un’opzione più scura che raramente viene presa in considerazione per il colore biondo perchè il risultato non è sempre quello desiderato; risultando spesso poco luminoso.
Scegliendo toni più chiari il risultato luminoso è assicurato. I riflessi saranno da uno a quattro toni più chiari rispetto al colore base per rendere il tutto molto naturale. Sarà il gusto personale di ogni donna a dettare i gradi di colorazione e le sfumature, su consiglio anche del parrucchiere.
L’applicazione viene fatta con il pennello selezionando ciocche esterne di diversa larghezza.
I colori ideali:
- biondi scuri, come il biondo veneziano o il biondo cenere, i riflessi ideali sono miele o dorati
- biondi più chiari, meglio tinte biondo platino, biondo polare o biondo bimbo.
Si tratta di una tecnica temporanea che svanisce con gli shampoo; la cura da applicarvi è quindi quella classica per i capelli colorati con impacchi e balsamo.
Molto gradita anche perchè non lascia un evidente segno della ricrescita e l’appuntamento con il parrucchiere per rinnovare il colore può essere fissato anche ogni tre mesi