Adatto alla colazione o agli spuntini del pomeriggio, un pane in cassetta buono, morbido e salutare.
Il pane morbido fatto in casa è un’ottima e salutare alternativa al pane in cassetta di produzione industriale e si fa con pochissimi accorgimenti.
Il pane al forno cotto in pirofila
Contrariamente agli altri pani, che vanno cotti in forno su una semplice leccarda, questo tipo di pane assumerà la tipica forma a cassetta se verrà cotto in una pirofila rettangolare e oblunga. Ne verrà fuori un pane dalla mollica compatta e dalla forma estremamente regolare, ottima per essere spalmata di salse salate o dolci, a seconda dell’occasione.
Se si intende mangiare il pane a colazione o comunque con farciture dolci lo si potrà spennellare di latte zuccherato prima che venga infornato, in maniera da formare una sorta di leggerissima glassatura.
Il pane morbido fatto in casa
Gli ingredienti necessari per circa un chilo di pane sono 30 grammi di lievito di birra fresco, 20 grammi di zucchero, due cucchiaini di sale, 650 grammi di farina 0, 400 ml di acqua tiepida e 16 grammi di burro.
Innanzitutto si dovrà sciogliere il lievito di birra ridotto in briciole in 100 ml di acqua tiepida (ma non bollente) quindi aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero che fornirà al lievito i nutrimenti per avviare il processo di fermentazione.
Si dovrà a questo punto unire il resto dell’acqua, il sale, lo zucchero, il burro (a temperatura ambiente) e la farina setacciata.
L’impasto dovrà essere eseguito molto a lungo, per questo motivo sarà molto più comodo utilizzare un’impastatrice, che andrà fatta lavorare per circa 40 minuti.
Terminata la lavorazione e coperto con un panno umido, il panetto d’impasto dovrà essere lasciato a lievitare per circa 2 ore, alla fine delle quali dovrà essere raddoppiato di volume.
A questo punto si dovranno scegliere due piroifile e foderarle prima con carta di alluminio, quindi con carta da forno bagnata e soprattutto ben strizzata.
Si dividerà l’impasto in due parti e si formeranno due palle, i cui bordi saranno più volte ripiegati verso il basso in maniera che la parte superiore risulti liscia e senza imperfezioni.
Posizionate nelle pirofile, i due impasti saranno lasciate lievitare nel forno spento per un’altra ora. Una volta terminata la seconda lieivitazione, le pagnotte verranno estratte, spennellate di latte (con l’aggiunta di zucchero, se si preferisce) e quindi cotte in forno per 15 minuti a 200 gradi. Subito dopo la temperatura andrà abbassata a 180 gradi e si proseguirà la cottura per circa 25 minuti. Se la superficie del pane comincerà a scurirsi troppo si potrà coprire con carta alluminio.
Terminata la cottura non si dovrà aprire il forno, ma si dovrà attendere altri 20 minuti che il pane riposi nel forno spento.
Prima di sformare le pagnotte sarà bene attendere che siano perfettamente fredde!