Borgo della provincia di Cuneo, Ostana è riconosciuto tra i Borghi più Belli d’Italia
Visitare Ostana vuol dire comprendere la lotta incessante di un borgo fiero delle proprie radici contro il progressivo spopolamento. Forte della determinazione che lo caratterizza, il popolo di Ostana ha saputo valorizzare le risorse del proprio territorio e attivare un interessante circuito culturale intorno alla propria storia.
Cuore della cultura Occitana in Italia
L’Occitano è la lingua tradizionalmente parlata in Ostana, che attualmente conta un centinaio scarso di abitanti. Ben lontani dall’arrendersi allo scorrere del tempo, gli abitanti di Ostana difendono orgogliosamente la propria cultura con manifestazioni di vario tipo volte a recuperare, preservare e trasmettere la lingua occitana. Ne è un esempio “Chantar e Dançar a Ostana!”, una manifestazione musicale organizzata ogni Settembre che intreccia canti popolari, percorsi naturalistici e favole della tradizione occitana. Cuore e anima della manifestazione è Bruno Bossa, titolare dell’azienda biologica montana
Visitare Ostana in estate o in inverno
Nei mesi più freddi dell’anno è possibile raggiungere i 2300 metri d’altezza fin al crinale di Cima Ostanetta praticando scialpinismo oppure dando la scalata con racchette da neve e un’adeguata preparazione atletica.
In estate è possibile percorre diversi itinerari escursionistici chiamati “le vie d’Oustano”, ognuno dei quali è dedicato a uno degli aspetti più interessanti del territorio del borgo. Si possono quindi ammirare i pascoli, le borgate e le meire. L’Associazione “i Renèis” fornisce agli escursionisti guide esperte, in grado di fornire accurate descrizioni del territorio e della natura che si vanno ad esplorare. I più avventurosi potranno usufruire della palestra di arrampicata artificiale in cui si disputano gare nazionali oppure di palestre per l’arrampicata naturale che si differenziano l’una dall’altra per la difficoltà di scalata della parete.
Ostana inoltre è uno delle tappe centrali del percorso escursionistico chiamato “Orizzonte Monviso” che, estendendosi per 50 km percorribili a piedi o in mountain bike, collega tutti i comuni dell’alta valle del Monviso.