Grazie all’atleta siciliano e Antonella Palmisano l’Italia stabilisce il nuovo record per numero di medaglie vinte in un’Olimpiade
Sorride l’Italia del karate. Luigi Busà ha conquistato il nono oro azzurro nella specialità kumite. In finale ha battuto l’atleta azero Rafael Aghayev, suo amico personale e compagno di allenamenti. Alla vigilia Busà aveva dichiarato: “Se riuscirò ad esprimere il mio karate, divertendomi, non ce ne sarà per nessuno”. Per lui infatti il palmares conta più di trenta medaglie fra competizioni nazionali e internazionali. Si tratta tuttavia della prima vittoria da podio olimpica dopo decenni di carriera.
Il suo successo e quello di Antonella Palmisano permettono all’Italia di salire a quota 37 nel medagliere. Un record storico che supera le 35 medaglie delle Olimpiadi di Roma 1960.
Chi è Luigi Busà?
Trentatré anni, originario di Avola in provincia di Siracusa, Busà vince la prima medaglia appena quindicenne ai Mondiali cadetti. Da allora una sfilza di successi in tutto il mondo culminata con la vittoria di Tokyo 2020. Ha due sorelle, Lorena e Cristina, anche loro karateka professioniste.