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6 Dicembre: il santo del giorno è San Nicola di Bari

Il santo che ha dato origine alla leggenda di Babbo Natale

6 Dicembre: il santo del giorno è San Nicola di Bari. Nato in Turchia, i suoi resti sono stati contesi tra Bari e Venezia, dove attualmente sono conservati e venerati.

Un santo turco, venerato da Cattolici e Ortodossi

San Nicola nacque nella parte più meridionale dell’attuale Turchia, da famiglia greca estremamente benestante. I suoi genitori, cristiani anch’essi, morirono di peste lasciando all’unico figlio un cospicuo patrimonio di cui Nicola volle disporre per alleviare generosamente le sfortune dei bisognosi.
Trasferitosi a Myra pronunciò i voti e divenne sacerdote. Da quel moment in poi la sua fama crebbe tanto che, alla morte del vescovo di Myra, Nicola fu acclamato dal popolo suo successore.
Una figura così di spicco non avrebbe potuto salvarsi dalla crudeli misure che l’imperatore Diocleziano mise in atto contro i critiani: il pio Nicola fu tenuto prigioniero tra il 305 e il 313, quando venne liberato dall’imperatore Costantino che nel frattempo era succeduto a Diocleziano mettendo fine al triste capitolo delle persecuzioni religiose della storia romana.
Strenuo difensore delle posizioni dell’ortodossia cristiana anche durante il concilio di Nicea, per le sue posizioni dottrinali questo Santo è riconosciuto e venerato sia dalla chiesa cattolica che da quella Ortodossa.

6 Dicembre: il Santo del giorno è San Nicola di Bari

Durante la dominazione di Bisanzio sul Meridione d’Italia, giunsero nella nostra penisola molte trattazioni in greco e in latino sulla vita e sulle opere del santo che divenne in breve tempo uno dei più amati tra i santi cattolici. Questo spiega perché la venerazione di San Nicola è diffusa tanto in Medio Oriente quanto in Russia e in Italia.
Nicola morì nella sua sede vescovile di Myra il 6 Dicembre del 343 e lì furono seppellite le sue spoglie, dove giacquero a lungo visitate da moltissimi pellegrini. Nel 1087 però Myra cadde in mano Cristiana e le spoglie del Santo furono trafugate dai Baresi, che le portarono nella propria città ed elessero San Nicola patrono della Puglia e di Bari.
Molti non sanno però che i Veneziani contesero la custodie delle spoglie di San Nicola ai Baresi e, tornati nel primo luogo di sepoltura del santo, si impadronirono di altri resti del suo corpo che attualmente sono venerati nel capoluogo Veneto.
La generosità di San Nicola nei confronti dei bisognosi viene tramandata in varie leggende. Una delle più famose vuole che San Nicola avesse resuscitato tre bambini uccisi da un macellaio che aveva intenzione di venderne la carne dopo aver messo i loro corpi sotto sale. Questa leggenda conobbe una larghissima diffusione, tanto che San Nicola è riconosciuto come patrono e protettore dei bambini. Alla sua figura con il tempo si sovrappose quella di Joulupukki, figura tradizionale del folklore finnico, dando origine alla figura popolare di Babbo Natale.

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2021 9:55

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