20 Febbraio: il Santo del Giorno è Eleuterio

Grande evangelizzatore, convertì i barbari di Francia

20 Febbraio: il Santo del Giorno è Eleuterio, Vescovo in Francia durante le invasioni barbariche, ucciso dagli eretici, martire dell’ortodossia.

Un vescovo e un martire di frontiera

Eleuterio nacque in Francia  nel 456 da un nobile gallo – romano possidente di molte terre.
Inquadrare la situazione politica e storica in cui Eleuterio si trovò ad operare è necessario per capire il valore della sua vita e le circostanze della sua morte.
Tra il quinto e il sesto secolo dopo Cristo, a seguito della caduta dell’Impero Romano nel 476, in Francia le popolazioni barbare calarono nei territori che fino a quel momento erano state controllate dall’impero e vi si insediarono.
Naturalmente tali popolazione erano fieramente bellicose, pagane e indomite. Era quindi naturale che rifiutassero di seguire i sacerdoti e i vescovi cristiani, ritenuti troppo miti e tropo deboli.
Dieci anni dopo la caduta dell’Impero Romano Eleuterio era stato consacrato Vescovo di Tournai, ma era stato costretto a spostare la propria sede vescovile nel villaggio di Blandain, più facilmente difendibile dalle scorrerie delle popolazioni barbariche che stavano mettendo a ferro e fuoco la regione.
Fortunatamente per i cristiani nel 496 Clodoveo, Re di Francia, si convertì. Il popolo francese seguì progressivamente il proprio re nella conversione ed Eleuterio, tornato a Tournai, si prodigò per convertire e battezzare un gran numero di franchi.
L’imperatore stimò sempre moltissimo Eleuterio, soprattutto quando, recatosi dal vescovo per chiedere perdono per alcuni crimini di guerra che aveva commesso, fu Eleuterio stesso a raccontargli i dettagli dei suoi misfatti prima di concedergli il perdono.
Clodoveo appoggiò quindi strenuamente Eleuterio anche nelle sue successive battaglie all’eresia: aveva infatti convocato un sinodo nel 520 per condannare definitivamente come eretiche il pelagianesimo e l’arianesimo.

20 Febbraio: il Santo del Giorno è Eleuterio

Fu proprio la sua incrollabile fede ortodossa e l’ardore con cui si scagliò sempre contro gli eretici a provocare indirettamente la morte di Eleuterio. Il Santo fu infatti aggredito e percosso da un gruppo di eretici armati che lo assalì all’uscita della chiesa.
Il Vescovo morì il 20 Febbraio 531 a seguito delle ferite riportate.