Il 2 giugno si festeggia la nascita della Repubblica Italiana come la conosciamo oggi: fu una conquista di tutti, venuta grazie a uno storico referendum.
La Festa della Repubblica è legata a un fatto importantissimo per l’Italia, cioè la nascita della Repubblica italiana. La data di riferimento per questa celebrazione è il 2 giugno 1946, giorno nel quale gli italiani, tramite un referendum istituzionale, andarono a votare per scegliere se mantenere la Monarchia o per dare al paese una nuova forma di Stato e di governo (la repubblica appunto). Quindi, per celebrare questa ricorrenza, ogni anno il 2 giugno è festa nazionale. Ecco cosa c’è da sapere più nello specifico su questa celebrazione e come si svolge nella Capitale.
Festa del 2 giugno: origine e significato
L’Italia, in quel periodo, veniva dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e del regime fascista, che era stato al comando nell’ultimo ventennio. A questo proposito, un’altra festa istituzionale, quella del 25 aprile, è legata alla liberazione del dittatura nazifascista in Italia.
Il 2 e 3 giugno del 1946, in un clima di rinnovamento, venne promulgato un referendum istituzionale per dare la possibilità a tutto il popolo italiano (per la prima volta anche alle donne fu consentito votare: il primo voto a suffragio universale del nostro paese) di scegliere tra monarchia e repubblica.
Votarono 25 milioni di cittadini italiani, e i risultati furono 12 717 923 voti per la repubblica e 10 719 284 a favore della monarchia, con la prima che divenne tale il 10 giugno del 1946 con una dichiarazione formale della Corte di Cassazione.
Festa della Repubblica italiana: la celebrazione a Roma
Per ricordare in maniera degna questa grande ricorrenza della storia d’Italia, il 2 giugno 1947, un anno dopo il referendum, ci fu la prima grande festa, anche se solamente nel 1948 ci fu la prima storica parata militare in via dei Fori Imperiali a Roma, com’è ancora oggi.
Infatti, concernente alla parata, c’è anche la deposizione di una corona d’alloro davanti alla statua del Milite Ignoto e all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica. La manifestazione negli anni ha subito dei cambiamenti e solo nel 2001, con Carlo Azeglio Ciampi, si è allargata non solo a Roma, ma anche nelle ambasciate italiane nel mondo. Durante il pomeriggio, infine, le celebrazioni continuano nei giardini del Palazzo del Quirinale dove suonano complessi dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare italiana e tanti altri. Dal 2015 a presiedere la celebrazione c’è il Presidente della Repubblica in carica Sergio Mattarella.
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Fonte Foto: https://pixabay.com/it/photos/italia-bandiera-italiano-vento-1205372/