L’Imperatore che pose termine alle persecuzioni dei Cristiani
11 Marzo: il Santo del Giorno è San Costantino, imperatore romano che con il famosissimo editto del 313 istituì di fatto la libertà di culto.
Il Tredicesimo Apostolo seconda la chiesa cattolica orientale
L’imperatore Costantino nacque nel 274 d.C. Non divenne imperatore secondo una linea di successione dinastica: fu proclamato imperatore dall’esercito, che si era arrogato questo diritto con la forza anche nei secoli precedenti.
Il più feroce rivale politico e militare di Costantino fu Massenzio, che continuò a contendere il titolo imperiale anche dopo la proclamazione. Durante la lunga campagna militare che Costantino condusse contro Massenzio e che si svolse nell’Italia settentrionale e centrale, l’Imperatore ebbe una visione mistica che sarebbe passata alla storia. Secondo la leggenda infatti a Costantino apparve la Santa Croce sormontata da una scritta che recitava “In Hoc Signo Vinces” ovvero “Sotto questo segno vincerai”. A questo episodio miracoloso si fa risalire la conversione di Costantino al cristianesimo e quindi tutti gli sforzi successivi per far cessare le persecuzioni ai danni dei cristiani e per epurare la dottrina cristiana dalle pericolose eresie di Ario.
Costantino sancì la libertà di culto nei confini dell’Impero Romano nel 313 con l’Editto di Milano, passato alla storia con il nome di Editto di Costantino. Questa presa di posizione cambiò per sempre il corso della storia occidentale, permettendo la diffusione e il consolidamento della religione cristiana nel mondo allora conosciuto.
Nel 325 Costantino indisse il Concilio di Nicea che fu lui stesso a presiedere. Era volere dell’Imperatore che si appianassero le dispute teologiche che stavano spaccando l’impero e che si sconfessasse per sempre l’eresia ariana.
Sempre in quel periodo per ordine di Costantino fu eretta la Basilica del Santo Sepolcro sul luogo in cui San Macario, Vescovo di Gerusalemme, ritrovò quella che venne considerata la Vera Croce su cui Cristo fu Crocifisso.
11 Marzo: il Santo del Giorno è San Costantino
Morto nell’odierna Izmit in Turchia, nel 337, Costantino non compare all’interno di alcun martiriologio romano tuttavia viene venerato dalla chiesa d’Oriente con gli stessi onori riservati agli apostoli, tanto da aver assunto il titolo di tredicesimo apostolo di Cristo.